Sistema integrato MARA laser + GPS
Il funzionamento del sistema integrato MARA è semplice, preciso ed efficace in quanto prevede l’utilizzo sia del controllo laser sia del posizionamento tramite GPS. La differenza più eclatante tra il sistema di livellamento con il controllo laser e il sistema con il controllo GPS è la precisione: il sistema laser permette di creare un piano più preciso (±2 mm di errore) mentre il sistema GPS dà un errore di circa ±10 mm che cambia ogni 12 minuti quando si attiva la nuova costellazione di satelliti che danno il segnale del piano di riferimento. Per questi motivi MARA ha pensato di utilizzare il sistema laser per realizzare il piano, pur con il limite di controllo di un cerchio di circa 1300 m. Si utilizza poi il sistema GPS per definire la posizione della livellatrice sul terreno. Il sistema quindi è integrato dal laser, che controlla l’altezza della livellatrice, e dal GPS che ne controlla la posizione.
Per aiutare l’operatore ad eseguire il lavoro MARA ha pensato di rendere il sistema completamente automatico. Le varie fasi di lavoro sono le seguenti:
L’operatore introduce nel sistema il tipo di trattore e la dimensione della livellatrice con cui opererà;
Dopo essere entrato nel campo e aver acceso il sistema (attraverso uno schermo di 10” pollici con i comandi in touch screen posto al suo fianco nella cabina), percorrerà un lato del campo che desidera livellare;
Sullo schermo compariranno le tracce del percorso da seguire e il sistema correggerà con delle frecce la direzione del trattore (come nel sistema di guida parallela assistita);
Il sistema, in automatico, leggerà le quote del terreno e, al termine del campo, disegnerà la mappa in 3D del campo con l’indicazione:
- Dell’area su cui lavorare;
- Delle pendenze nord-sud ed est-ovest (asse X e asse Y);
- Della distanza massima tra le aree di sterro e quelle di riporto;
- Del volume di terra che sarà necessario muovere;
- Del tempo necessario per eseguire il lavoro;
- Del costo dell’esecuzione del lavoro in funzione del trattore e della livellatrice con cui si lavorerà e che l’operatore aveva introdotto nel sistema prima di cominciare.
A questo punto sarà possibile cambiare le pendenze e il sistema calcolerà i nuovi risultati. Quando l’operatore accetterà i risultati, sullo schermo comparirà il campo in 3D con indicate:
- Le aree da tagliare in rosso;
- Le aree da riportare in verde;
- Il punto del campo più alto da cui cominciare il lavoro in giallo;
- La posizione del trattore e della livellatrice in blu;
- Alcune frecce indicheranno il percorso che deve seguire l’operatore per ottimizzare il lavoro (minor quantità di terra da spostare alla minor distanza)
In automatico il sistema alzerà il ricevitore fino ad incontrare il raggio laser per dare la profondità di taglio in relazione alla potenza del trattore disponibile ed alla dimensione, in larghezza, della lama della livellatrice utilizzata. Ad ogni passaggio, il sistema attualizzerà il piano ed informerà l’operatore sulla zona in cui dirigere il trattore per ottimizzare il livellamento. Quando non ci saranno più variazioni di piano, il sistema dirà all’operatore che il lavoro è terminato.
I tempi di lavorazione e la resa per ettaro dipenderanno dalla situazione del terreno prima del lavoro:
- Dal volume di terreno da spostare;
- Dalla distanza tra le aree da sterrare a quelle da riempire;
- Dalla consistenza del terreno (argilloso, sabbioso o di medio impasto);
- Dall’umidità del terreno.
Questi parametri definiscono il tempo di esecuzione di un livellamento.
Il sistema non richiede che l’operatore compia alcun intervento e abbia un’esperienza approfondita; di conseguenza, anche un operatore inesperto sarà in grado di eseguire il lavoro in modo perfetto e nel tempo prestabilito.
Scopri i nostri esempi sul livellamento del terreno da parte delle macchine MARA
Un esempio esplicativo per eseguire un piano, dopo il calcolo fatto dal sistema integrato MARA, su un terreno di 1 ettaro con:
- Una differenza di 20 cm di dislivello tra il punto più alto e quello più basso;
- La distanza massima di 80 m tra le aree da sterrare rispetto a quelle da riempire;
- Su un terreno di medio impasto;
- Con un’umidità relativa di circa 45%;
- Utilizzando una livellatrice da 4 m di larghezza;
- Con un trattore di 120 HP di potenza.
Il tempo di lavoro sarà di circa 6 ore.
Un altro esempio di un piano fatto su un terreno di 1 ettaro già livellato in precedenza, ma da correggere, con:
- Un dislivello di circa 2-3 cm;
- Le stesse condizioni dell’esempio precedente;
- La stessa livellatrice;
- Lo stesso trattore.
Il tempo di lavoro sarà di circa 1,5 ore.